Serata speciale la conviviale del 10 maggio 2018, interclub con il Rotaract Club Cremona, ricca di vitalità e di gioventù, non a caso dedicata all’importante service rotariano dello “scambio giovani” . Ospiti d’onore, oltre al Presidente al Segretario e ad altri membri del Rotaract, i giovani studenti stranieri attualmente “in scambio” , gli studenti italiani che fra poco partiranno e quelli che hanno recentemente concluso la loro esperienza all’estero.
Protagonista della serata Giorgio Giambiasi, Presidente della Commissione RYE, Presidente incoming del nostro Club, grande animatore e instancabile curatore di questo service.
Prima di entrare nel vivo dell’argomento della serata il Presidente Valter Galbignani presenta Alessandro Gamba, Presidente in carica del Rotaract a cui viene consegnato il contributo annuale che il nostro Club devolve a favore delle attività rotaractiane. Con l’occasione viene presentato e spillato un nuovo socio del Rotaract che ringrazia sottolineando come i fatti ossia i service e quindi le azioni concrete che i Club svolgono, possano parlare più delle parole.
Si passa all’argomento clou della serata, Giorgio Giambiasi prende la parola ricordando che l’attuale mese di maggio è stato identificato dal Rotary come il mese internazionale dei giovani e prosegue illustrando cosa il Rotary fa per i giovani, a cominciare dal programma del Rotary International di scambio a lungo termine che dà agli studenti l’opportunità di trascorrere un intero anno scolastico in un Paese straniero, frequentando una scuola locale e vivendo presso due o più famiglie ospiti. L’esperienza di vita all’estero permette ai ragazzi:
- di confrontarsi con gli altri; – di vivere un anno lasciando tutte le sicurezze della propria vita;
- di esplorare i propri limiti ed imparare a conoscersi;
- di vivere momenti di sconforto e momenti di felicità estrema;
- di sentirsi liberi e capaci di conquistare il mondo;
- di amare una nuova cultura e imparare ad apprezzare la propria;
- di avere amici in tutto il mondo;
imparando a costruire tutti gli elementi che contribuiscono all’Amicizia, alla Fratellanza ed alla Pace fra i Popoli.
Gli studenti che partecipano ad uno scambio:
- sviluppano doti di leadership che durano una vita
- imparano una nuova lingua e cultura
- allacciano amicizie durature con altri giovani di tutto il mondo
- diventano cittadini del mondo.
5 studenti stanno per partire per il Giappone, Taiwan e Stati Uniti, 11 “scambi” sono attualmente in corso di questi due studentesse provenienti dall’Argentina e dall’Australia, Lucia e Kristen, sono arrivate a gennaio e quattro giovani stanno per terminare.
Questi ultimi e cioè Megan, Ricardo, Anna e Marcel, che concluderanno la loro esperienza alla fine dell’anno scolastico si sono fatti conoscere presentando ciascuno il paese di provenienza, la famiglia e gli amici, parlando correttamente in italiano.
Abbiamo ascoltato le impressioni di Aya, Corrado e Sara, tre studenti che sono recentemente tornati e che hanno ringraziato il Rotary per la possibilità che è stata loro offerta, tutti e tre entusiasti del percorso fatto.
Giorgio Giambiasi illustra poi le diverse possibilità di “scambio” oltre a quella a lungo determine su cui si è sin’ora soffermato.
Lo scambio a breve termine che è un soggiorno di alcune settimane presso famiglie di altri Paesi, in genere durante il periodo estivo.
I Camps che si propongono di radunare gruppi di giovani di diverse Nazioni, per un periodo solitamente di 2-3 settimane, che partecipino ad una medesima iniziativa culturale, musicale, sportiva o sociale
I New generation service Exchange rivolti a giovani di età compresa tra i 18/21 e i 30 anni che comprendono un elemento professionale o didattico e durano fino a tre mesi.
La serata si conclude con un ringraziamento corale a Giorgio Giambiasi e un apprezzamento ai ragazzi “in scambio”.