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I progetti con la Rotary Foundation

La conviviale del 16.2.2017 è stata una serata interclub con i Rotary Cremona, Monteverdi Soresina e Rotaract ed ha avuto come tema la presentazione dei progetti Rotary Foundation per l’ a.s. 2016/2017:

– Nuove tecnologie e dipendenze.

– Youngle Cremona, espressione di sé e relazione in internet. Consulenza on-line per adolescenti con modalità Peer-Education.

Inizia la presentazione dei progetti Fabio Santini, educatore dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Cremona, esponendo una serie di dati sull’utilizzo delle nuove tecnologie (smartphone, social network ecc.) che vedono i giovani, in particolare gli adolescenti fra i 14 e i 19 anni, come i principali soggetti utilizzatori, con una conoscenza “tecnica” degli strumenti anche rilevante, ma spesso ignari delle criticità pesanti e dei possibili rischi nell’utilizzo degli stessi.

Questi strumenti hanno modificato in maniera radicale le abitudini di molti, soprattutto adolescenti che, spesso, anziché fisicamente incontrarsi con amici e compagni passano pomeriggi chiusi in camera ma, grazie ad internet ed ai social network (facebook, twitter, whatsapp ecc.) in continuo contatto virtuale fra di loro.

Ciò che il progetto Youngle intende portare avanti, è migliorare l’affluenza dei giovani ai servizi offerti in materia di salute favorendo la conoscenza e l’ accompagnamento degli adolescenti ai servizi territoriali, utilizzando i nuovi canali di comunicazione di cui i ragazzi si servono ossia i social network, che permettono un accesso facilitato, diretto e rapido per favorire richieste di consulenza.

Questo progetto vede coinvolti i servizi socio-sanitari territoriali (Co n s u l t o r i , SERD, CPS, UONPIA, Se r v i z i s o c i a l i , Informagiovani) dell’ASST di Cremona e dell’associazionismo/ volontariato della provincia di Cremona con l’obiettivo di creare un centro di ascolto online, migliorare le conoscenze

degli adolescenti sui comportamenti a rischio nonché dare informazioni e consulenza sulle risorse presenti sul territorio che si occupano di adolescenti e giovani, attraverso il servizio on-line.

Fra gli scopi del progetto importante la attivazione di percorsi di auto-aiuto on-line attraverso momenti di incontro tra web / realtà e la collaborazione tra network regionali e nazionali. Questo consentirà di attivare una rete di consulenza che affianca i giovani consentendo di parlare e confrontarsi su tematiche legate alla salute . Una novità importante, innovativa del progetto consiste nell’affiancare alla modalità di comunicazione di adolescenti appositamente formati (Peer) , l’esperienza di professionisti socio sanitari.

Questo aspetto del progetto viene illustrato da Federico Denti, volontario, uno dei primi quattro Peer cremonesi formati per parlare e rispondere in chat che sottolinea l’importanza della formazione per essere in grado di affrontare adeguatamente le varie situazioni che si trovano ad ascoltare e poter correttamente indirizzare dando informazioni o attivando adeguate consulenze. Roberto Belletti dell’Associazione La Zolla, partner dell’ASST di Cremona nella realizzazione dei progetti, evidenzia l’attività di informazione che viene portata avanti nelle scuole in quanto è molto importante far conoscere l’esistenza di questo servizio messo a disposizione per gli adolescenti.

Da ultimo l’intervento del Presidente dell’Associazione La Zolla che illustra brevemente l’attività dell’Associazione che opera, prevalentemente, nell’ambito delle dipendenze, spesso in collaborazione con l’ASST di Cremona, e ringrazia i Rotary per il finanziamento dei progetti consentendone così la prosecuzione.

La Presidente Carmen Rauso, particolarmente sensibile ai temi trattati, chiude la serata evidenziandone l’importanza e la criticità di ottenere coinvolgimento e ascolto da parte di giovani che si sono allontanati o che non conoscono i servizi territoriali messi a disposizione in ambito socio sanitario.

 

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