Home / Relazione / Giovani e Volontariato

Giovani e Volontariato

Giovani e Volontariato è stato il tema della conviviale del 20 settembre scorso e Gianluca Rossi il relatore su: la guerra all’ISIS in Siria: viaggio di due volontari cremonesi nella Siria del Nord.
Il Presidente Giorgio Giambiasi, all’inizio della conviviale, saluta gli ospiti presenti e proietta un video nel quale il Rotary International illustra una delle azioni che vengono fattivamente portate avanti: sostenere l’istruzione. In questo ambito si colloca il service del nostro Club riguardante il corso di formazione per assistenti familiari che è previsto nel pro-gramma del Presidente e verrà realizzato grazie all’impegno di alcuni soci che, ormai da diversi anni, svolgono attività di docenza agli iscritti. Ospite d’eccezione è don Francesco Zambotti, Fondatore della Tenda di Cristo. Il Religioso rin-grazia il Rotary per la generosità che continua a dimostrare nei confronti dell’Associazione, alla quale, anche quest’anno viene riconosciuto un contributo per il pa-gamento dell’assicurazione e delle spese per il carbu-rante dell’automezzo che il nostro Club insieme ad altri Club del distretto hanno acquistato e donato alla Tenda di Cristo. Don Francesco Zambotti illustra poi, con pas-sione, la attività che sta portanto avanti in Brasile, a San Paolo, dove accoglie bambini sieropositivi. Anche in Messico La Tenda di Cristo è presente e attiva.
Al termine Giorgio Giambasi gli consegna l’assegno del contributo rotariano.
Dopo la cena il Presidente dà la parola a Gianluca Rossi, giovane cremonese che insieme ad un compagno di viaggio, hanno trascorso due mesi nella Siria del Nord, facendo volon-tariato. Gianluca racconta che la “molla” che ha fatto nascere l’idea di partire sono stati: l’assedio di Kobane da parte dell’ISIS nel settem-bre 2014, liberata poi nel gennaio 2015 e gli at-tentati dell’ISIS in Europa, a Londra, a Parigi, a Barcellona, a Nizza. La finalità era quella di far sentire vicinanza e solidarietà a questo popolo. Il viaggio è stato impegnativo per l’embargo della Turchia e l’ingresso nel nord della Siria è avvenuto attraversando in maniera rocambolesca il confine con Iraq. La prima cosa che li ha colpiti e sconvolti è stato il paesaggio completa-mente desertico. La popolazione li ha accolti a braccia aperte, offrendo loro la possibilità di dormire nelle loro case. Nel nord della Siria, in cui l’ISIS è stato quasi completamente sconfitto, la popolazione sta costruendo un processo democratico dove anche le donne hanno un ruolo e dove sono nate numerose “case delle donne”. L’istru-zione è gratuita e sostenuta dallo Stato. In questa zona vivono numerose minoranze etniche e re-ligiose, che sono state oggetto di forti repressioni; l’ISIS ha colpito l’identità del paese distruggendo i luoghi archeologici. Da Gennaio la regione siriana di Efrin è sotto attacco da parte del governo turco,con ope-razioni che colpiscono non solo zone militari ma anche aree civili. La Mezzaluna Rossa Curda è l’unica ONLUS sul campo. Gli interessi economici e geopolitici delle potenze internazionali che hanno combattuto l’ISIS, dopo aver contribuito alla sua nascita, passano sulle teste della popolazione siriana che in sette anni di guerra è stata decimata e martoriata. Parlare di questa sua esperienza, di quello che ha potuto vedere direttamente, per portare solidarietà ed aiuto al popolo siriano è l’obiettivo che Gianluca Rossi si è posto e questa serata rotariana gliene ha data la possibilità.

Top