Non guasta guardare alle proprie origini. E’ questo il senso della conviviale del Rotary Cremona Po, presieduto da Giorgio Giambiasi, che giovedì sera ha ospitato Luca Rizzotti,autore del libro Paul Harris il fondatore dei Rotary. Ospiti della serata erano inoltre sono stati Edoardo Ferrari, presidente del Rotary Club Brescia Sud Ovest Maclodio, Paola Murador, assistente del governatore, Lorenzo Basola, presidente del Rotaract Cremona. Prima di cedere la parola a Rizzotti, Giambiasi ha aggiornato i soci sul service ‘Il bosco incantato’ che trasformerà l’ingresso e le parti comuni dell’ex dispensario in Santa Maria in Betlem in un luogo magico, in un bosco incantato, nel segno di un’attenzione ai bimbi che frequentano gli ambulatori della neuropsichiatria infantile. Il progetto, affidato agli architetti Fabio Bosioe Gianfranco Mondini,è realizzato grazie alla compartecipazione dei club Rotary Cremona e Monteverdi. «L’obiettivo è quello di rendere la struttura più accogliente, così da mettere sia i piccoli pazienti che i loro famigliari a loro agio e da garantire subito, al primo impatto, la sensazione di essere ospitati in locali che, già per la loro configurazione, arredi compresi, abbiamo potenzialmente una funzione terapeutica positiva — spiegano i due professionisti —. Lo spazio preso in considerazione dal progetto è quello di primo ingresso, destinato a reception ed attesa, oltre ai due corridoi che permettono di accedere agli ambulatori».
«L’intervento di riqualificazione ha dovuto tener conto di una serie di vincoli — continuano gli architetti —. Da un lato siamo in un edificio vincolato dalla Soprintendenza e quindi abbiamo dovuto operare in modo da non toccare l’edificio: per questo realizzeremo un allestimento di pannellature lignee colorate a forma di albero o cespugli, con pannelli che caleranno dal soffitto per dar vita ad un cielo azzurrino. Verrà rifatto l’impianto di illuminazione con lampade sospese. Tutto ciò in ottemperane e nel rispetto dei vincoli della Soprintendenza». L’impegno finanziario condiviso dai tre club è di circa 30mila euro. Poi la parola è passata a Luca Rizzotti, fondatore e direttore editoriale di Biograf, casa editrice specializzata in biografie, autobiografie e monografie aziendali. Dal 2010 al 2013 ha collaborato, come autore delle sceneggiature, con la redazione di Radio24, alla trasmissione Destini Incrociati. La genesi del romanzo biografico su Paul Harris è legata alla trasmissione radiofonica Destini incrociati che proponeva storie di personaggi noti intrecciate da obbiettivi comuni. Il libro e l’attenzione a Paul Harris parte da questa prima sceneggiatura radiofonica non accolta dalla trasmissione e dal fascino che il fondatore dei Rotary ha esercitato sull’autore. E di questo ha parlato Rizzotti della vicenda umana e professionale di Harris, avvocato di Chicago, con l’urgenza di creare occasioni di aiuto ai meno fortunati, mediante l’amicizia dei membri dei club e un condiviso spirito di servizio. Il romanzo biografico di Rizzotti ha ricostruito la vicenda biografica di Harris, partendo dai suoi avi, coloni che diedero vita agli Stati uniti, per passare alla vicenda biografica di Harris sia privata che pubblica, raccontare del suo impegno per i club e della generosità del suo operare. Il volume raccoglie inoltre molti dei discorsi pronunciati nelle più varie occasioni dal fondatore dei Rotary, una voce diretta e toccante di una visione che si chiama Rotary e che intorno al simbolo della ruota come spazio condiviso fra inter pares ha contagiato il mondo nel segno dell’amicizia, solidarietà e spirito di servizio.