La conviviale del 21.12 u.s. che è stata dedicata, come di consueto, allo scambio degli auguri natalizi, si è volta nella splendida sala di Palazzo Pallavicino, messa a disposizione dalla socia Emanuela Carotti, che ha reso ancor più suggestiva ed elegante l’atmosfera natalizia. Numerosi gli ospiti intervenuti fra cui l’Assistente del Governatore, il Presidente dell’Inner Weel, i Presidenti del Rotaract e dell’Interact, il frate cappuccino Padre Giorgio e alcuni studenti stranieri dello “scambio giovani”.
Molto gradi
ta la presenza di Matteo Giambiasi che, con la sua splendida voce e la sua musica ha creato una atmosfera di calda convivialità eseguendo famose canzoni natalizie, accompagnando una ottima cena.
Il Presidente Valter Galbignani, dopo aver rivolto un saluto gli ospiti, ha dato la parola al socio Renzo De Marchi che ha presentato Padre Giorgio, frate cappuccino del convento di Via Brescia.
Fra i servi
ce decisi dal nostro Club vi è l’aiuto economico a tre famiglie in difficoltà, per il tramite appunto dei frati cappuccini.
Padre Giorgio ha fatto presente che i frati ricevono dalle persone richieste di aiuto di vario genere, da richieste di ascolto a richieste di aiuto materiale a cui cercano di dare una risposta e ha dato indicazioni sulle tre famiglie, particolarmente bisognose, che potranno essere aiutate utilizzando le risorse messe a disposizione dal nostro Club (200 euro mensili a famiglia da novembre 2017 a giugno 2018) per l’anno di Presidenza rotariana di Valter Galbignani. Ben tre soci hanno inoltre aderito in forma personale ed anonima a questo service, contribuendo con un’importante somma che integrerà quanto già messo a disposizione dal Club. Daniela Radi, su richiesta del Presidente Galbignani, ha illustrato un nuovo service a favore dell’Ospedale di Cremona: la donazione di un dermatoscopio a luce polarizzata per il reparto di Dermatologia, strumento molto utile nella diagnosi di malattie dermatologiche.
E’ la volta del Presidente del Rotaract che ha ricordato l’organizzazione della vendita di cioccolato il cui ricavato verrà u
tilizzato per l’acquisto di sette defibrillatori, uno per ogni distretto, e la realizzazione di un corso di formazione per l’utilizzo degli stessi.
Non è mancato, anche quest’anno l’ intervento di don Vincenzo Rini con le sue dotte riflessioni sul Natale. L’esibizione di Matteo Giambiasi è stata inframezzata da una canzone cantata accompagnandosi con la chitarra, nella propria lingua, da giovane studente finlandese.
Il caloroso scambio di auguri fra i presenti ha concluso questa piacevole serata.
